6: dalla Provenza a Cuneo

12.06.2017

Ore 08.01: facciamo colazione da un boulanger artisanal nella tipicissima Rognes, incastonata tra i colli della Provenza. Tra campi di ciliegie, vigne e coltivazioni varie scortiamo il Durance verso Digne les Bains, passando davanti alle impressionanti formazioni rocciose di Le Mees, erose negli anni da acqua e vento. Da Digne, che ci ripromettiamo di tornare a visitare, proseguiamo senza fermarci per Le Lauzet lungo il fiume Ubaye.
Quando attraversiamo la foresta del motociclistico percorso sul Col du Labouret, ormai lo scenario ci appartiene. Sinceramente non vedevamo l'ora di respirare un po' d'aria fresca e godere dello spettacolo dei monti, dopo il piattume del mare. A pranzo papà insiste per fermarsi in un casolare di montagna, che a me non pare nemmeno un esercizio pubblico in funzione, tanto l'insegna è sbiadita. Come al solito devo ricredermi: ci accoglie una coppia di anziani ospitali offrendoci il piatto del giorno cucinato dalla signora. Ci accomodiamo in quella che era la cucina di casa, quando il casolare ai tempi dei nonni era ancora in piena attività... stoviglie, pentole e accessori vari in bella vista sui mobili. Se lui è un po' più burbero, lei non si fa problemi ad aggiornarci sulle loro vicissitudini familiari, ovviamente in francese (e ovviamente capiamo solo qualche stralcio). Col pranzetto della signora appena degustato ci avviamo e la vista del lago artificiale di Serre-Ponçon è un ottimo digestivo. Il blu dell'acqua assume una sfumatura ancora più intensa tra il verde dei monti intorno. Attraverso la route des Grandes Alpes arriviamo al Col du Larche dove diciamo au revoir alla Francia e, nostro malgrado, passiamo sul colle della Maddalena, dove ci attende uno scomodo benvenuto di strade dissestate e pattuglie stradali di controllo (che non esitano a fermarci).
Mi chiedo perché, dopo un periodo all'estero, si debba sempre rientrare a malincuore notando in modo ancora più evidente tutto ciò che potrebbe funzionare meglio. Ma voglio scrivere di viaggi... quindi alla prossima avventura!
Quella francese si è appena conclusa, restate collegati.

© 2017 Blog di Taryn Massaro. Tutti i diritti riservati.
Creato con Webnode
Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia